Articolo creato il: 13 Dicembre 2019
Aggiornato il: 30 Gennaio, 2020
Ancora un problema di vulnerabilità che esce allo scoperto in questo nefasto 2019 in termini di sicurezza informatica. I protagonisti in questo caso sono alcuni processori Intel di ultima generazione che possono essere soggetti a un bug che va ad esporre l’intero sistema a potenziali attacchi di malintenzionati.
Diversi produttori di chip permettono agli utenti di andare a regolare manualmente la frequenza e il voltaggio dei processori. Per farlo, si sfrutta una specifica interfaccia chiamata Intel Sgx acronimo di Software Guard Extensions. Quando il sistema è abilitato potrebbe garantire la possibilità di innescare un attacco a un utente privilegiato visto che potrà modificare le impostazioni di tensione del processore impattando potenzialmente riservatezza e integrità delle risorse software
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