Articolo creato il: 28 Settembre 2020

Blacklight

L'ultimo aggiornamento di questo post è di 2 anni fa

Difficoltà: ◉○○○

Vi presentiamo un progetto eccezionale creato dal sito The Markup, gli stessi dell’articolo su Google è prima nelle ricerche su Google! Il progetto di cui parliamo oggi ci piace molto e lo inseriamo subito nei nostri esempi pratici. Vi lasciamo intuire di cosa si tratta dicendovi che in originale il progetto si chiama Blacklight. In italiano la blacklight viene chiamata Lampada di Wood. È quella lampada ultravioletti che si vede spesso nei film e nei telefilm e che serve per vedere tracce di materiali altrimenti invisibili ad occhio nudo 1

Quello che fa questo sito è semplicemente spettacolare ed il suo utilizzo è estremamente semplice. Questo tool analizzerà qualsiasi sito che inserite e lo passerà… ai raggi ultravioletti! Vi dirà per filo e per segno cosa contiene quel sito e quanto tenterà di seguirvi e di tracciarvi se non userete adeguate protezioni (come una valida alternativa a Chrome, ad esempio).

Screenshot del sito Blacklight

Blacklight

Prima di tutto vi dirà se e quanti traccianti pubblicitari ha trovato. Successivamente vi dirà quanti Cookie di terze parti (leggi il nostro articolo per saperne di più sui Cookie) cercherà di installare. Verranno anche cercati i cosiddetti Fingerprinting, ovvero metodi di tracciamento diversi dai Cookie che cercheranno di identificare il vostro Browser.

Successivamente vi dirà se il sito web sta in qualche modo tracciando i movimenti del vostro mouse e anche se viene tenuta traccia di come utilizzate la tastiera. Infine potrete scoprire con estrema facilità se Facebook e Google sono presenti su quel sito e di conseguenza se sanno che lo state visitando.

Nel caso vengano trovate compagnie pubblicitarie vi verrà mostrato un elenco di chi sta cercando di tracciarvi.

Quanto veniamo tracciati online?

Riteniamo Blacklight un sito davvero molto interessante in quanto l’eliminazione del tracking online è uno dei nostri leitmotiv. È assurdo continuare a far finta di nulla e continuare a credere che sia normale che una società privata possa seguire tutto quello che facciamo online. Lo abbiamo detto molte volte e lo ribadiamo: non accetteremmo mai un simile trattamento nella vita reale, non c’è nessun motivo per accettarlo su internet.

Alcuni esempi drammatici che abbiamo trovato grazie a Blacklight: Il Fatto Quotidiano con 24 Ad trackers e 64 (!) Cookie di terze parti e Il Post con 18 Ad Tracker, 20 Cookie di terze parti e anche Fingerprinting.

Screenshot del sito Blacklight

LeAlternative invece, come potete osservare anche voi, non tiene traccia di voi 💚

Vi lasciamo con alcuni suggerimenti utili per bloccare il tracciamento selvaggio e la cosiddetta immondizia del web:

  1. Lampada di Wood su DuckDuckGo[]

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Di skariko

Autore ed amministratore del progetto web Le Alternative