L’autore originale dell’articolo è Dennis Schubert.
L’articolo Mi serve una VPN per non essere tracciato? è estratto da https://overengineer.dev/blog/2019/04/08/very-precarious-narrative.html ed è stato tradotto e adattato da DebianMan.
“VPN – a Very Precarious Narrative” by Dennis Schubert is licensed under CC BY 4.0
I messaggi pubblicitari delle VPN commerciali affermano esplicitamente che gli indirizzi IP sono il modo in cui “si viene sempre rintracciati online dai siti di social media e dalle società di marketing”. Ma è davvero così? Dunque, sappiamo tutti che Facebook è uno dei maggiori attori nel business del “people tracking”; quindi se avete un abbonamento attivo presso un provider VPN e un account Facebook, facciamo un test insieme!
- Aprite una nuova finestra privata/finestra di riconoscimento nel vostro Browser preferito.
- In questa finestra, aprite due schede: Facebook, e la pagina del vostro provider VPN in cui vi viene indicato il vostro IP attuale.
- Accedi al tuo account Facebook.
- Con la VPN disabilitata, verifica che il sito “test” della VPN mostri “non sei protetto” o “Non stai usando la tale VPN” o una frase analoga (dipende dal servizio).
- Ora connettiti alla tua VPN. Aggiorna la pagina di test della VPN, che dovrebbe ora dire che il tuo IP è nascosto e la tua connessione è protetta. Giusto?
- Ora, passa alla scheda Facebook, e premi reload.
Allora, cos’è successo? Facebook ha dimenticato chi siete e vi ha riportato al modulo di login? No, naturalmente no. Anche se il vostro indirizzo IP è cambiato, Facebook sapeva comunque chi eravate e siete ancora loggati. Esattamente come le società di marketing e gli altri enti di tracciamento.
Mi serve una VPN per non essere tracciato?
La realtà è che il vostro indirizzo IP è solo una piccola parte del vostro profilo rintracciabile e piuttosto inaffidabile in quanto tale. Le società di tracciamento sono interessate a tracciarti, non a un dispositivo specifico o a una specifica sessione di navigazione. Il vostro IP cambia continuamente, prendete il vostro cellulare come esempio: potresti essere connesso al WiFi di casa, alla tua connessione mobile, alla rete di lavoro, etc., e avrai un IP diverso in ogni rete. Inoltre, nella maggior parte dei casi questi IP non sono nemmeno unici: la maggior parte delle reti di telefonia mobile condividono i loro IP pubblici con centinaia, a volte migliaia di telefoni cellulari in un processo chiamato NAT. Le aziende di tracciamento devono distinguere tra tutte queste persone; diversamente, il loro profilo sarebbe perfettamente inutile.
Le società di tracciamento hanno metodi molto più avanzati. Un metodo di identificazione ben noto sono i Cookie, piccole porzioni di dati nel vostro Browser o nel vostro client mobile. Tuttavia, poiché i Cookie possono essere facilmente modificati o rimossi dagli utenti, i tracciatori hanno sviluppato tecnologie molto più sofisticate, come il rilevamento delle impronte digitali del Browser e persino il riconoscimento dei modelli comportamentali per identificare in modo univoco gli utenti. Tutte queste cose non possono essere influenzate o alterate in alcun modo da una VPN.
Se siete preoccupati per queste cose, allora utilizzate un Browser con funzioni di protezione di tracciamento integrate. In Firefox, Multi-Account Containers e Facebook Container, ad esempio, aiutano a bloccare i siti di tracciamento nella loro sandbox isolata, in modo che non possano tracciarvi quando non li utilizzate attivamente.
Lo slogan “una VPN ti fa navigare in modo anonimo” è solo marketing.