Articolo creato il: 10 Maggio 2021
Aggiornato il: 27 Marzo, 2023
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Kiwi BrowserUltimamente, con Google che fa di tutto e di più, c’è un po’ di confusione. Il browser è il programma che utilizzate per navigare su internet. Può essere Google Chrome, Firefox, Brave, Edge, Safari, DuckDuckGo Browser e via dicendo. Il motore di ricerca è un’altra cosa., caratteristiche principali
per Android
open sourceSignifica che il codice sorgente è accessibile a tutti e chiunque può vedere cosa c’è dentro. Leggi anche Software Libero Leggi
buon blocco pubblicitario e dei tracciantiOltre ai cookie ci sono tanti altri metodi per tracciare il profilo di una persona da parte, ad esempio, dei social network. Il web ne è, purtroppo, disseminato. Maggiori dettagli su Mozilla. Leggi
possibilità di installare estensioni
versione su GitHub libera da traccianti
versione del Play Store con pubblicità
Torniamo nuovamente a parlare di browser per Android. Dopo avervi consigliato l’utilizzo di DuckDuckGo Privacy Browser, Privacy Browser, Fennec, Firefox Focus e il mitico Bromite. Oggi è il turno di un altro browser open source 1 chiamato Kiwi Browser.
Ne parliamo per diversi motivi. Uno di questi è il fatto che fino all’anno scorso non era un browser con codice aperto, dunque ci sono ancora molte persone che magari hanno letto vecchi articoli e credono che non lo sia. Il codice invece è stato rilasciato ed è disponibile su GitHub da diversi mesi.
Kiwi Browser
Kiwi Browser è un discreto browser per Android, con i suoi pregi ed alcuni difetti. Il browser, nella sua versione su GitHub, non contiene pubblicità. Se lo scaricate invece dal Play Store ci sarà pubblicità, inoltre se utilizzate il motore di ricerca predefinito le ricerche saranno monetizzate dagli sviluppatori grazie a una collaborazione con i vari motori.
Questo video è servito grazie alla piattaforma decentralizzata e open source PeerTube, attraverso una delle istanze italiane: PeerTube.uno. PeerTube non raccoglie dati di alcun tipo e non utilizza cookieSono dei minuscoli file di testo che contengono preziose informazioni. Ci sono quelli di prima parte: generalmente innocui e che servono a navigare correttamente il sito. Ci sono poi quelli di terze parti: significa che un dominio diverso da quello che avete visitato vedrà quello che state facendo. Non solo, vi seguiranno poi per tutti i siti che visiterete da quel momento in poi. È il caso delle statistiche e delle pubblicità.. Tuttavia è importante che tu sappia che eseguendo questo video potresti rivelare a terzi il tuo indirizzo IP.
Molti pregi e alcuni difetti
Un altro indubbio pregio è che permette l’installazione di estensioni, una qualità davvero rara nei browser basati su Chromium. Supporta anche la Night Mode e permette di avere la barra di navigazione in basso al posto che in alto, molto comoda per gli smartphone molto grossi e difficili da tenere in mano.
Kiwi Browser ha anche un buon adblock integrato, disattivato però di default. Dunque se volete eliminare le pubblicità andate in Impostazioni → Annunci e attivatelo.
È, infine, un browser europeo prodotto e sviluppato in Estonia 2.
I punti di forza sono dunque molti come vedete, non è quindi un browser da sottovalutare.
Una delle critiche che ci viene da fare è che appena installato richiede molte connessioni a siti terzi come Amazon, Google, Facebook e Instagram. Questo accade perché nella home principale vengono inseriti diversi preferiti che vengono contattati ogni volta che si apre il browser. Il nostro consiglio dunque, appena si installa Kiwi Browser, è quello di eliminare tutti i siti che vedete nella lista.



Come guadagna Kiwi Browser?
Una domanda molto importante è: ma come guadagna Kiwi Browser?
Stando alla loro privacy policy guadagnano solo attraverso l’affiliazione con i motori di ricerca raccomandati 2. Al momento della nostra installazione il motore di ricercaÈ quello che utilizzate per cercare qualcosa su internet. Alcuni motori di ricerca hanno poi sviluppato anche un loro browser, è il caso di Google con Google Chrome e di DuckDuckGo con DuckDuckGo Browser. Per l’utente finale è generalmente molto comodo associare browser a motore di ricerca e definire un po’ il tutto “internet”. Ma sono due cose differenti. Il browser è un programma, il motore di ricerca è un sistema che vi permette di cercare su internet. predefinito e raccomandato era Yahoo!. Questo significa che se lo lasciassimo attivo i suoi sviluppatori guadagnerebbero qualcosa dalle nostre ricerche.
Insomma è un browser per Android molto interessante, sembra sulla buona strada e se vi trovate bene può essere sicuramente un buon sostituito di Chrome.
ATTENZIONE: Kiwi Browser nella versione Play Store contiene annunci. Lo trovate invece su GitHub senza annunci.
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