Articolo creato il: 28 Luglio 2021
Aggiornato il: 13 Giugno, 2023
Indice dei contenuti
Dopo avervi parlato di social network che fanno parte del fediverso come Mastodon, di piattaforme video libere e alternative a YouTube come PeerTube è finalmente arrivato il momento di parlarvi di musica e di podcast! E per farlo non potevamo che tirar fuori dal cilindro un software libero 1 eccezionale e dalle grandi potenzialità che si chiama Funkwhale!

Funkwhale è un progetto abbastanza recente, la sua prima versione stabile è infatti uscita a settembre 2020 2.
Ma cos’è Funkwhale? Citiamo dal sito ufficiale del progetto:
Funkwhale è un progetto guidato dalla comunità che ti permette di ascoltare e condividere musica e audio in una rete decentralizzata e libera.
Funkwhale
Funkwhale
Dunque come forse avete già capito è una piattaforma social che vi permette di condividere musica e audio con chiunque. Per farlo sfrutta la decentralizzazione e fa parte anche del fediverso. Una delle istanze italiane è gestita dal collettivo Devol.
Ricordiamo sempre il significato di istanza in questo contesto: chiunque può tirare su un server con sopra installato il software per far girare Funkwhale. Chiunque dunque può creare una sua istanzaServer su cui gira un determinato software. Ad esempio mastodon.uno è un'istanza italiana di Mastodon. e collegarla con tutte le altre. Se vuoi saperne di più su questo puoi leggere il nostro articolo relativo a Mastodon dove ne spieghiamo bene il significato e il funzionamento.
Questo video è servito grazie alla piattaforma decentralizzata e open sourceSignifica che il codice sorgente è accessibile a tutti e chiunque può vedere cosa c’è dentro. Leggi anche Software Libero Leggi PeerTube, attraverso una delle istanze italiane: PeerTube.uno. PeerTube non raccoglie dati di alcun tipo e non utilizza cookieSono dei minuscoli file di testo che contengono preziose informazioni. Ci sono quelli di prima parte: generalmente innocui e che servono a navigare correttamente il sito. Ci sono poi quelli di terze parti: significa che un dominio diverso da quello che avete visitato vedrà quello che state facendo. Non solo, vi seguiranno poi per tutti i siti che visiterete da quel momento in poi. È il caso delle statistiche e delle pubblicità.. Tuttavia è importante che tu sappia che eseguendo questo video potresti rivelare a terzi il tuo indirizzo IP.
Musica e podcast
Grazie a Funkwhale potrete condividere la musica che amate e soprattutto scoprirne di nuova.
Oltre alla musica però sono presenti anche i podcast che ultimamente vanno anche molto di moda. Tutti gli autori che vogliono pubblicare il proprio lavoro liberamente infatti possono utilizzare Funkwhale come piattaforma di appoggio per i loro podcast!

Grazie a Funkwhale potrete distribuire i vostri podcast senza pubblicità e senza bizzarri intermediari. Potrete inoltre incorporare i podcast su qualunque sito senza aver paura che questo venga inondato di tracciantiOltre ai cookie ci sono tanti altri metodi per tracciare il profilo di una persona da parte, ad esempio, dei social network. Il web ne è, purtroppo, disseminato. Maggiori dettagli su Mozilla. Leggi e di cookie vari. Ad esempio questo qui sotto è l’embed di un podcast chiamato “Back To The Origins” di Sara Freddoni che parla di Letteratura in modo poco convenzionale. Il tutto è andato in onda su Radio Unitoo e messo a disposizione di tutti grazie all’istanza Funkwhale.it.
Sperando di avervi incuriosito vi lasciamo con le ultime precisazioni. Questi progetti sono liberi e vivono grazie alle donazioni, dunque se avete intenzione di utilizzarli è sempre ben vista una donazione libera per pagare e mantenere tutto l’ambaradan che, vi assicuriamo, non costa poco.
Le app per Funkwhale
Oltre al sito potete utilizzare anche l’applicazione: esiste l’app open source 3 e ufficiale disponibile per Android su Google Play o F-DroidÈ lo store di cui parliamo più spesso, è come il Play Store di Google ma contiene solo ed esclusivamente applicazioni open source. Installarlo è altrettanto semplice: andate su f-droid.org dal vostro cellulare. Cliccate su “SCARICA F-DROID“. Vi scaricherà un file .apk. Non preoccupatevi, è l’estensione standard di tutte le applicazioni. Cliccate sopra questo file e installatelo. Potrebbe chiedervi di consentire l’installazione da app da fonti esterne perché di suo Android non vuole che utilizzate qualcosa di diverso dal Play Store. Autorizzate e avrete installato F-Droid sul vostro cellulare!.
Oppure potete seguire i vostri podcast preferiti su applicazioni libere come AntennaPod.



Citiamo inoltre dal sito Funkwhale.it: “supporta un sottoinsieme dell’API Subsonic, che lo rende compatibile con i client esistenti come DSub e Substreamer per Android e iOS, o Clementine e Strawberry per desktop. Si può ascoltare e scariare musica anche con Kodi usando il plugin audio subsonic.”
Un’ultima cosa importante: se l’idea e il concetto di questo software vi piacciono è importante parlarne. Condividetela con amici e cercate di convincere anche autori importanti a mettere i loro file anche su piattaforme libere come Funkwhale.
• • • •Se ti piace il nostro lavoro puoi anche donare grazie!