Articolo creato il: 22 Aprile 2022

Shelter

L'ultimo aggiornamento di questo post è di 1 anno fa

Difficoltà: ◉○○○

Abbiamo finalmente deciso di affrontare un argomento un po’ delicato ma molto, molto interessante. Delicato perché può sembrare più tecnico e complesso di quanto invece lo sia. Parleremo del profilo di lavoro di Android e per farlo useremo Shelter come applicazione d’esempio, secondo noi davvero ben fatta e ottima nell’utilizzo quotidiano.

Come detto, il rischio di fare un post complesso c’è. Dunque speriamo di rendere le cose semplici e soprattutto di facile comprensione. Ma prima di partire mettiamo un avviso bello grosso:

Date retta al disclaimer iniziale di Shelter, non ignoratelo. Viene esplicitamente detto che con determinati smartphone potrebbero esserci dei problemi come ad esempio gli Xiaomi. Dunque se avete dubbi prima di procedere all’installazione potete provare a chiedere sul nostro gruppo Telegram se qualcuno ha già utilizzato Shelter su uno smartphone come il vostro.

Shelter: partiamo dalle basi:

  • Shelter è un’applicazione Open source 1 che vi permetterà di isolare determinate applicazioni all’interno del profilo di lavoro del vostro Android;
  • il profilo di lavoro Android è una modalità presente in tutti gli smartphone Android recenti (dalla versione 5.0 in su) 2;
  • come mai Shelter e non altre applicazioni come ad esempio Island? Come sempre cerchiamo di focalizzarci su un’applicazione in particolare che è quella che conosciamo meglio. Shelter è Open source, software libero e poi letteralmente adoriamo la licenza che ha adottato ovvero la WTFPL. Esiste anche Insular ma a noi è sembrata più facile da utilizzare Shelter.

Perché dovrebbe interessarmi spostare alcune applicazioni sul profilo di lavoro?

Per rispondere a questa domanda prendiamo spunto da questo post su Reddit (link Teddit) (link Archive):

  • quando crei un profilo di lavoro viene generato un nuovo device ID 3, è come se il tuo dispositivo fosse un nuovo telefono;
  • il profilo di lavoro può essere completamente separato da quello principale. Le applicazioni sul profilo di lavoro non possono dunque interagire o vedere quello che fanno le applicazioni sul profilo principale. Questo vale anche per le chiamate, gli SMS e i contatti.

Cosa NON fa Shelter

È importante anche sottolineare cosa non fa Shelter e per questo prendiamo spunto dalle note dell’autore stesso 4.

Shelter non ti protegge da:

  • eventuali bug di sicurezza del sistema Android;
  • backdoor (cos’è?) presenti sul tuo sistema Android o nel tuo smartphone;
  • eventuali altri bug o limitazioni imposte dal sistema Android.

Queste premesse sono fondamentali, secondo noi, per far capire che stiamo sempre parlando di un compromesso, di una soluzione tampone e non di un modo per essere invisibili al mondo. Ricordatelo sempre.

Ma cosa fa quindi Shelter?

Vi permetterà di installare determinate applicazioni su un profilo separato da quello principale e, cosa ancora più interessante, vi permetterà di congelarle e riaprirle solamente quando vi servono per davvero.

Quando installerete Shelter per la prima volta e dopo aver seguito tutti i passaggi vi verrà chiesto quali applicazioni volete clonare sul profilo di lavoro. Questa operazione serve solamente a semplificarvi la vita, non siete obbligati a farla. Potete anche installare in autonomia Aurora Store o F-Droid sul profilo di lavoro e installare, da lì, direttamente le applicazioni necessarie.

Come scritto in precedenza le applicazioni sul profilo di lavoro, per impostazione predefinita di Shelter, non parlano con quelle del profilo principale. Tuttavia c’è un’interessante opzione tra le impostazioni chiamata “Shuttle dei file” che, se attivata, vi permetterà di guardare singole cartelle e singoli file dal profilo a quello principale (e viceversa). Dopo aver attivato questa impostazione potete aprire il vostro file manager (purtroppo non tutti funzionano, a noi risulta funzionare File di Google, se ne avete altri da suggerire fateci sapere) e vedrete che tra le reti vi comparirà “Shelter”. In questo modo potete vedere e copiare singoli file o cartelle.

Attenzione: grazie ad una vostra segnalazione vi avvisiamo che la funzione “Shuttle dei file” è stata disattivata dallo sviluppatore su tutti gli smartphone con Android 10 5. Secondo l’autore è una disattivazione temporanea ma è disattivata ormai dal 2020 e non ci sono aggiornamenti in questo senso. Se pensate che questa impostazione sia assolutamente necessaria per voi e avete Android 10 potete provare a installare Island, secondo questi post dovrebbe funzionare (non siamo riusciti a testarlo ancora).

Installare le applicazioni sul profilo di lavoro

All’interno del profilo di lavoro potreste voler installare tutte le applicazioni che siete in qualche modo obbligati a utilizzare ma che non volete tenere sempre attive e non volete che possano in qualche modo sbirciare o quantomeno raccogliere metadati su quello che fate nelle altre applicazioni e in generale con il vostro smartphone. Come ben sappiamo infatti un’applicazione può conoscere molto di noi anche senza chiedere autorizzazioni particolari.

Essendo i due profili scollegati, per esempio Whatsapp non potrà leggere la vostra rubrica. In questo caso potreste per esempio decidere di inserire nella rubrica del profilo di lavoro solo i pochi contatti necessari per Whatsapp e non la vostra rubrica intera. Oppure, ancora meglio, potreste utilizzare l’applicazione Open In WhatsApp.

Metti in pausa le applicazioni che non usi

E così via per tutte le altre applicazioni che ritenete non opportune o che siete stati in qualche modo obbligati a installare ma delle quali fareste volentieri a meno. In base al vostro launcher potrete attivare o disattivare il profilo di lavoro con semplicità oppure, in alternativa, potete usare il servizio di auto-congelamento presente in Shelter. Oppure, ancora, potete congelare singole applicazioni e lasciare attivo il profilo di lavoro.

Quando congelate il profilo di lavoro, o le singole app al suo interno, le applicazioni in background non potranno accedere alla vostra posizione e non potranno mandarvi notifiche. Saranno dunque “in pausa” fino a quando non le riattiverete.

Capite dunque quanto è interessante e potenzialmente utile Shelter per chi ancora non è riuscito del tutto a separarsi da Google o comunque da applicazioni proprietarie come Whatsapp e molte altre.

Speriamo di avervi incuriositi abbastanza da provarlo, vi lasciamo come sempre qui sotto i riferimenti per scaricare e provare l’applicazione. Se avete dubbi ci trovate, come sempre, su Telegram o su Matrix.

Quali differenze tra Shelter, Island e Insular?

Come detto, Shelter non è l’unica applicazione che permette di fare questo lavoro. Esistono anche Island e Insular (che si basa su Island). Vi lasciamo una tabella che appartiene a questo progetto Open source (qui il link Archive). Per semplicità vi lasciamo l’immagine qui sotto:

Immagine tratta da GitLab
  1. codice sorgente su GitHub[]
  2. What is a work profile[]
  3. When a device or work profile is provisioned, Android Management API assigns it a unique device ID[]
  4. Caveats[]
  5. File Shuttle was intentionally disabled for Android 10 by the author of shelter[]

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Di skariko

Autore ed amministratore del progetto web Le Alternative