Articolo creato il: 7 Settembre 2022

Le Alternative e le elezioni

L'ultimo aggiornamento di questo post è di 2 anni fa

Con l’avvicinarsi del 25 settembre, data delle elezioni politiche 2022, abbiamo deciso di fare un articolo ad hoc dedicato proprio a questo tema importante. Come potete immaginare abbiamo cercato di fare un articolo nelle nostre corde, Le Alternative e le elezioni infatti cercherà di racchiudere alcuni interessati progetti e realtà relative al mondo Open source e al tema della privacy.

Le Alternative e le elezioni: privacy, etica digitale e Open source

Il primo progetto di cui vi vogliamo parlare è a opera di Informa Pirata. È un progetto di monitoraggio sulla presenza dei temi digitali nei programmi dei partiti per le elezioni del 2022. È molto interessante ed è svolto davvero molto bene soprattutto perché riesce a mantenere un’obiettività nel risultato. I programmi elettorali delle forze politiche più importanti sono stati messi ai raggi X e analizzati.

Il monitoraggio dei temi digitali nei programmi dei partiti

Quanti di questi parlano dei temi digitali? E soprattutto come lo fanno? È stato dato un punteggio (da +3 a -2) per ogni parte del programma che parla dei temi digitali. I vari risultati sono stati poi inseriti all’interno di una tabella dove vengono elencati i programmi dei partiti analizzati con relativi link. Se ne è anche parlato su Feddit (qui e qui). Vi lasciamo alcuni link per approfondire:

Altri progetti simili

Un lavoro simile, nato parallelamente, è stato svolto da Fabio Loviuz e gestito come Repository collaborativo su Gitea.

Etica Digitale e i temi digitali dei partiti

Anche Etica Digitale, con un paio di post su Telegram, ha fatto uscire un ottimo riassunto delle proposte e delle idee politiche legate ai temi digitali dei partiti presenti alle prossime elezioni.

Ci tengono a far sapere che questa non può e non vuole essere un’analisi perché richiederebbe tempo aggiuntivo e non risulterebbe in nessun modo imparziale. La raccolta delle proposte, per questo, esula da analisi di fattibilità, credibilità e disponibilità di fondi pubblici per la loro realizzazione.

Ottimo lavoro!

I Devol e le elezioni

Anche il collettivo Devol ha raccolto guide libere fatte da volontari in cui si spiega facilmente perché votare e cosa propongono i partiti candidati a governare il paese. Sono tutte guide accurate e distribuite con licenze aperte, è quindi possibile migliorarle contattando gli autori. Le guide sono state raccolta tutte in questo post su Telegram sul loro canale (che vi consigliamo di seguire), ve le riassumiamo velocemente:

  • Adesso Voto, un progetto di Ivan Lotti nato per promuovere la partecipazione dei cittadini alle elezioni politiche;
  • Come si Vota, una semplice guida per le prossime elezioni del 25 settembre;

Monitora PA e i siti dei partiti

Un altro progetto a cui siamo particolarmente affezionati è quello di Monitora PA che, seppur con metodi per qualcuno/a discutibili, sta facendo emergere un problema decisamente importante: l’utilizzo e l’abuso di Google nei siti della Pubblica Amministrazione. Se non conoscete cosa fanno, vi consigliamo di leggere le loro FAQ.

Il lavoro che hanno svolto per le elezioni è altrettanto importante: hanno analizzato tutti i siti dei partiti e si sono chiesti quanti di questi utilizzino Google Analytics e Google Fonts prendendo i font direttamente da Google e quindi regalando i nostri dati. La risposta è decisamente scoraggiante: pressoché tutti. Ma c’è anche chi fa ben di peggio e installa Cookie di analisi ancora prima del consenso!

Trovate la loro tabella a questo indirizzo, circa a metà pagina: https://monitora-pa.it/2022/08/28/Speciale_Elezioni_2022.html

Trovate qui un’immagine della tabella, il punto esclamativo rosso identifica i siti che installano Cookie prima del consenso: link Twitter (link Nitter).

Un ottimo lavoro che condividiamo con piacere.

Le elezioni e l’Open source

L’ultimo progetto di cui vogliamo parlarvi è qualcosa di un po’ meno serio ma è comunque nel nostro modo di fare: il diritto alla cazzata, come sapete, ci appartiene. Dunque abbiamo scovato un sito, ovviamente Open source 1, che vi permette di votare per il primo ministro italiano.

Per farlo vi metterà davanti due contendenti, diciamo verosimili, e voi dovrete scegliere chi dei due sarebbe per voi un migliore o una migliore primo ministro/a. Vi diciamo solo che al momento della scrittura dell’articolo nei primi tre risultati troviamo il drago Smaug, Samantha Cristoforetti e l’attuale Presidente della Repubblica ovvero Sergio Mattarella. Ma alle sue calcagna troviamo Gerry Scotty (sì, scritto male così).

Insomma un sito per perdere un po’ di tempo cercando di prendersi un po’ tutti meno sul serio.


Come sempre, se avete qualche suggerimento o siete a conoscenza di qualche progetto che potrebbe rientrare in questo articolo fatecelo sapere in qualunque modo. Il migliore è quello di aprire un problema su Codeberg perché in questo modo anche altre persone possono leggerlo e dire la propria.

  1. codice sorgente di Premier 2022[]

Unisciti alle comunità




Se hai trovato errori nell'articolo puoi segnalarli cliccando qui, grazie!

Di skariko

Autore ed amministratore del progetto web Le Alternative