Segnaliamo questa notizia non tanto perché vogliamo interessarci di tutto quello che fa Amazon (anche se qui c’è una bella raccolta di notizie e di alternative ad Amazon) quanto perché riguarda da vicino una pratica di cui vi abbiamo parlato di recente ovvero i dark patterns.
Amazon è stata multata per il suo sistema di acquisti periodici. Come molti di voi avranno già notato utilizzando Amazon quello che succede è che quando è presente l’acquisto periodico questo viene selezionato automaticamente come acquisto predefinito.
Certo è sempre possibile selezionare l’acquisto singolo, tuttavia questa opzione viene offerta come secondaria e spesso è anche un po’ nascosta perché non viene mostrata subito in primo piano ma va cercata. Così come avevamo raccontato noi quando parlavamo dei dark patterns anche questo potrebbe delinearsi come tale.
Amazon è stato multata per gli acquisti periodici
Come abbiamo visto nel nostro articolo sui dark patterns Amazon non è nuova a questo modo di fare.
In questo caso l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha multato Amazon per 10 milioni di euro proprio per questa attività e potete trovare il documento ufficiale a questo indirizzo.
Aggiungiamo un citazione da Wired:
Il gigante statunitense ha annunciato di voler fare ricorso contro la decisione dell’Antitrust, sostenendo che il servizio di acquisto periodico faccia risparmiare denaro e tempo ai clienti. Il punto della sanzione non è però il beneficio che può derivare dal servizio, ma il fatto che agli utenti non siano stati messi nella condizione di poterlo scegliere liberamente.
Wired
Il problema infatti non è tanto il risparmio che può avere un cliente o meno ma il metodo utilizzato.
Purtroppo queste multe sono sempre un piccolo solletico e poco altro a queste aziende ma una cosa importante la producono ovvero il fatto che questa attività non potrà più essere svolta.