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Abbiamo scoperto che di recente l’interfaccia grafica di NextDNS ha ricevuto alcuni, piccoli, aggiornamenti. Non sono particolarmente grossi o importanti ma vogliono sicuramente dire una cosa: NextDNS è viva!
Quest’affermazione non nasce per caso ma è figlia di una sorta di meme che circola nelle comunità sulla privacy. NextDNS è infatti un ottimo provider DNS, probabilmente uno dei migliori, che noi consigliamo spesso come alternativa ai DNS di Google o di Cloudflare. Ha raramente momenti di down e ha molti server sparsi per il mondo, anche in Italia, e grazie anche a questo è tra i più veloci secondo le statistiche di DNS Performance.
NextDNS è un provider differente da tutti gli altri e solo di recente altri come AdGuard DNS o ControlD (di proprietà di Windscribe) hanno iniziato a seguire le sue orme. NextDNS infatti permette di personalizzare la gestione dei DNS con filtri ad hoc, blocklist, allowlist, strumenti parentali personalizzabili e molto altro.
Gli stessi sviluppatori hanno di recente anche creato dei DNS europei pubblici chiamati dns0.eu con la possibilità di utilizzare anche un profilo Kids che però non permettono nessuna personalizzazione.
Eppur si muove: NextDNS riceve qualche (piccolo) aggiornamento
Nonostante tutte queste qualità il suo reparto marketing è decisamente carente così come quello relativo all’assistenza tecnica. Nel nostro gruppo viene spesso segnalato infatti che semplicemente non rispondono alle email né alle richieste di rimborso. Noi non abbiamo mai fatto una prova ma questa cosa è stata segnalata più volte e da persone diverse anche su forum differenti dal nostro.
Inoltre la sua interfaccia è praticamente quasi invariata da anni senza grosse modifiche né grosse implementazioni nuove. È bene dire che questo non è necessariamente un male ma un front-end immutato nel tempo sommato al fatto che non rispondano alle email e non aggiornino i loro profili social possono lasciar pensare a una sorta di abbandono del progetto.
Le novità
Per questo motivo aver visto almeno quattro, seppur piccole, novità ci ha fatto un po’ sussultare:
- È stata aggiunta la possibilità di bloccare o permettere direttamente dai log determinati domini. Non viene fatto proprio in automatico come succede su AdGuard DNS ma ora cliccando su uno dei domini nel log è possibile poi premere su “Block” o “Allow”. Si verrà poi portati nella scheda Denylist o Allowlist dove sarà necessario confermare questa scelta.
- Hanno aggiunto una nuova location dei data center passando 131 a 132 location
- È ora possibile duplicare un profilo andando nella scheda Impostazioni
- È possibile attivare la modalità scura!
Dunque come vedete non sono novità particolarmente entusiasmanti o innovative ma sono il segno che l’azienda in qualche modo si muove anche se non vengono fatti annunci da parecchio tempo (l’ultimo tweet risale al 28 febbraio 2023 e parla di dns0.eu!)
Altre novità relative a NextDNS
A queste sommiamo quella che è stata segnalata sul nostro gruppo che riguarda NextDNS ma non in maniera ufficiale. È infatti diventata Open source l’applicazione NextDNS Manager che però, ricordiamolo, non è l’applicazione ufficiale. Questa applicazione permette di gestire meglio il proprio profilo NextDNS senza andare sul sito.
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