DuckDuckGo e altri motori di ricerca down: quanto dipendono da Bing?

Probabilmente molti di voi avranno notato che DuckDuckGo stamattina non funziona. Grazie alle varie segnalazioni arrivate sul nostro gruppo Telegram abbiamo però scoperto anche altri motori di ricerca alternativi non funzionano.

Ci è dunque venuto un dubbio: ma Bing funziona? E la risposta è no. Anche Bing ha dei problemi proprio nello stesso momento in cui non funzionano molti altri motori di ricerca e chiaramente pensiamo che questo non sia un caso.

DuckDuckGo e altri motori di ricerca down: quanto dipendono da Bing?

Di alcuni come Ecosia e Swisscows non ci siamo meravigliati più di tanto perché sapevamo già con certezza che utilizzassero solamente i risultati di Bing. Lo abbiamo sempre detto e anche loro, nelle loro policy, non ne fanno mai un gran segreto.

Discorso invece un po’ differente per quel che riguarda invece DuckDuckGo e Qwant.

Entrambi infatti sono sempre un po’ schivi quando parlano dei loro indici. DuckDuckGo dice che la maggior parte arrivano da Bing ma che comunque non dipendono esclusivamente da Microsoft ¹.

Qwant non lo dice mai esplicitamente, abbiamo trovato solo qualche intervista, anche vecchia ², dove viene detto che stanno lavorando a un loro indice.

C’è poi un post su X di Octave Klaba, che dovrebbe essere l’attuale proprietario di Qwant, dove ammette che sono pochi i risultati che arrivano dal proprio indice, che ci stanno lavorando (di nuovo?) e che sostanzialmente utilizzano solamente Bing ³.

Questa cosa però non ci risulta che sia scritta anche nel loro sito.

Indice proprio o non indice proprio?

Quando si parla di alternative noi crediamo che sia fondamentale però non fare allarmismi ma nemmeno prendere in giro le persone ovviamente.

Crediamo quindi che sia corretto informare le persone che DuckDuckGo, che continueremo a consigliare, usa sostanzialmente i risultati di Bing e se Bing ha dei problemi e smette di funzionare anche la papera più famosa del web non funzionerà più.

E, cosa ancora più importante, come avevamo visto in passato, se Bing censura un risultato viene censurato automaticamente anche su DuckDuckGo (e l’abbiamo provato anche sulla nostra pelle, vero Giornalettismo?).

E lo stesso vale per Qwant, Ecosia e molti altri.

I motori di ricerca con un indice indipendente, o almeno che ci stanno provando realmente

Ci sono poi invece motori di ricerca che funzionano meglio sotto questo punto di vista e che non dipendono esclusivamente da un altro Motore di ricerca. Portiamo l’esempio di Brave Search, di PriEco e di Presearch che stanno realmente creando un proprio indice e che infatti non hanno alcun problema oggi.

Brave Search è l’unico realmente indipendente che utilizza esclusivamente i risultati di un proprio indice.

PriEco e Presearch invece stanno costruendo un proprio indice ma dipendono ancora dagli altri motori di ricerca. Quantomeno, però, non dipendono solamente da un Motore di ricerca e se Bing ha problemi, o compie qualche censura, riescono comunque a svolgere bene il loro lavoro. Lo stesso dovrebbe valere anche per StartPage che utilizza sia Google che Bing e che oggi funziona senza problemi.

C’è poi ovviamente anche l’ottimo Mojeek, indipendente da sempre, ma purtroppo nella lingua italiana funziona parecchio male.

Dipende dunque da voi: preferite avere dei risultati sicuramente privati e buoni ma completamente dipendenti da Bing oppure dei risultati magari discreti ma che sono in buona parte frutto di una propria indicizzazione? La scelta spetta solamente a voi.

Altre alternative?

Ci sono poi i metamotori come LibreY che si può utilizzare anche grazie ai Devol su https://librey.devol.it, SearxNG che si può usare sempre grazie ai Devol su https://searxng.devol.it o anche il bellissimo 4get.

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1. Where do DuckDuckGo search results come from?[↩]
2. Web indexation: where does Qwant’s independence stand?[↩]
3. Tweet di Octave Klaba[↩]

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